Gruppo Appartamento Novara

La Cooperativa Sociale L’Altra Idea è lieta di annunciarvi l’apertura di un nuovo servizio: Il Gruppo Appartamento Novara, creato per accogliere adulti con disabilità fisico-motoria che necessitano di una collocazione abitativa temporanea o stabile, ma che mantengono un buon livello di autonomia.   Il servizio è fondato sulla possibilità di offrire progetti di maggiore autonomia rispetto alle comunità alloggio.                                                                                                                      La struttura è collocata nella zona nord di Torino, in Corso Novara 64 e il servizio è posto al piano primo dell'edificio ristrutturato e reso completamente accessibile alla tipologia di utenza per la quale si propone. Ciascun nucleo abitativo dispone di due camere doppie ed una singola, due bagni totalmente accessibili, un grande soggiorno con angolo cottura, due comodi ascensori che agevolano l'ingresso al primo piano ed un’area laboratorio/attività al secondo piano.                     Complessivamente il servizio può ospitare 10 persone. Gli spazi messi a disposizione sono particolarmente ampi: sono presenti anche un grande terrazzo e un ampio cortile pavimentato.                                                                                                               La struttura è posizionata a circa 350 metri da Via Bologna, in cui è presente il noto Museo Lavazza, e a meno di 200 metri da Corso Palermo. Si tratta di un'area residenziale molto ben servita dai mezzi pubblici, che offre nelle immediate vicinanze una biblioteca, un ampio giardino, nonché i servizi sociali di riferimento.  È facilmente raggiungibile e non ha problemi di parcheggio. Rappresenta quindi un’ottima soluzione abitativa per gli ospiti.                                                                   

Il gruppo appartamento da noi pensato si inserisce nell'insieme dei servizi offerti dalla cooperativa, proprio con l’obiettivo di proporre un ambito più dedicato ad ospiti che, pur richiedendo un alto livello di assistenza, abbiano autonomie più ampie o una storia personale che risulti più adatta alla convivenza in un nucleo più ristretto di quello comunitario. Un gruppo più piccolo consentirà infatti maggiori omogeneità nella creazione del gruppo di ospiti e potrà così generare scambi relazionali più adeguati alle esigenze del singolo, necessitando di minori “compromessi” di gruppo.